APERTURA XXXIII EIF
XXXIII ESTATE INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE E DEL PARCO DEL POLLINO
DAL 16 AL 23 AGOSTO 2018 A CASTROVILLARI
APERTURA FESTIVAL (XXXIII E.I.F.)
Ancora una volta Castrovillari si conferma la città degli incontri e scambi culturali tra i popoli provenienti dalle zone più remote della Terra. E, il popolo del festival non ha fatto mancare la propria vicinanza all’apertura ufficiale della 33^ Edizione dell’Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, che sabato sera ha invaso la città di Castrovillari per assistere, condividere e soprattutto essere partecipe dell’evento folkloristico più importante della Calabria Citeriore. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale E.I.F., per la direzione artistica di Antonio Notaro. I gruppi folklorici provenienti dalla Polonia, Ecuador, Francia, Corea del Sud, Martinica, Messico, Burkina Faso e naturalmente Italia, con il gruppo ospitante “Città di Castrovillari” e “Pro Loco di Castrovillari” ed una rappresentanza della comunità rumena ospite nella città del Pollino, hanno aperto ufficialmente l’edizione targata 2018. La serata è partita da Piazza Giovanni XXIII ; un serpentone colorato, impreziosito da ritmi, musiche , canti e danze, ha raggiunto Piazza Municipio. Sul palco le danzatrici del progetto CEA e alcuni componenti dei gruppi diretti dai coreografi Tilde e Daniele Nocera, hanno impreziosito la serata dando il benvenuto al popolo del festival. Prima di intonare l’inno di appartenenza, è stato osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime di Genova. L’inno d’Italia è stato intonato dal soprano, Maria Luigia Martino, foggiana di San Marco in Lamis,voce lirica del mondo tradizionale, che nel corso della serata ha ancora una volta allietato il popolo del festival. Ad affiancare il patron Notaro nella conduzione delle serate del festival, la bellissima Doris Cosma, organizzatrice del Festival in Romania che si svolge nella città di Bistrita , dove il Gruppo Folk Città di Castrovillari è stato ospite a fine luglio. A portare i saluti istituzionali il vicesindaco Francesca Dorato ed il presidente del consiglio, Piero Vico. I due amministratori hanno sottolineato la valenza della manifestazione che si sviluppa in una città attenta alle etnie e che oggi si è tinta di “colori” come non mai nel segno delle contaminazioni, sottolineando la valenza della manifestazione e l’ottima organizzazione da parte dell’Associazione E.I.F. Elogi anche dal presidente della F.I.T.P. Benito Ripoli che ha salutato l’iniziativa in favore del folklore, ringraziando i gruppi e quanti collaboreranno per la buona riuscita dell’evento che trasformerà Castrovillari in ombelico del Mondo. La serata è poi proseguita con una piccola esibizione dei gruppi presenti alla kermesse. Ad aprire il ritmo, la melodia, il battito di mani, il predominio delle percussioni, con il gruppo della Martinica, “TIFERMASC “. Un mix di danze tra l’Africa e l’Europa a formare un complesso sincretismo fra schiavi e padroni e fra padroni e schiavi”, per passare alle danze tipiche della provincia di Bourbonnais a nord della Francia e quelle dell’Auvergnea sud con il gruppo “La Bourrée Gannatoise” di Gannat. E poi la cultura della città di Cayambe (Ecuador), con il gruppo “Cuniburo cultural”, che ha diffuso allegria e la gioia di vivere proprie del popolo ecuadoreño. A seguire la danza popolare contadina delle regioni baltiche della Polonia o dell’antica Prussia, con il gruppo , Mazurski Zespół Pieśni i Tańca della città di Ełk. Ed ancora i ritmi, la leggiadria e le movenze delle bellissime danzatrici orientali della magia del folk Coreano, dell’Università femminile si Seoul. A chiudere la carrellata di colori, musica, danza e tradizioni, i riti e le usanze, i miti e le leggende del Messico con il “Balletto folklorico Quahuitl” della città Coahuilteca di Saltillo che affonda le sue radici negli Imperi precolombiani Aztecas e Maya e prima ancora nella cultura Olmeca e di Tenochtitlan che non potevano non intonare la celeberrima canzone popolare messicana Cielito lindo
Un festival da vivere e raccontare giorno per giorno.
Castrovillari 19 agosto 2018
Ufficio Stampa
Anna Rita Cardamone ARCA COMMUNICATION
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estateinternazionaledelfolklore.it
Durante i giorni del festival è possibile visitare presso il Teatro Vittoria, la mostra espositiva “33 anni di ricordi” attraverso oggetti, strumenti musicali e costumi tradizionali che hanno fatto grande l’Estate Internazionale del Folklore.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale E.I.F. con il contributo del Comune di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, in collaborazione con la Gas Pollino, Pollino gestione impianti , la F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), lo I.O.V. Italia i brand ACT ( Ambiente, Cultura e Turismo), Castrovillari Città Festival e l’apporto di sponsor privati.